Verbum Domini

Vangelo del giorno, giovedì 5 maggio 2022: ‘Io sono il pane vivo, disceso dal Cielo’

Vangelo di oggi: Giovedì 5 maggio 2022 (Lettura e Commento)

Commento al Vangelo del giorno – Gv 6,44-51: Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

Parola del Signore

LEGGI ANCHE: Devoti a San Raffaele, invocalo nelle tue difficoltà: ecco la supplica di guarigione al medico celeste

Vangelo del giorno: 5 maggio 2022 – Foto di Edgar Y Pardo da Pixabay

Commento a cura di Paolo Curtaz

Chi fra di noi può affermare con prudenza e moderazione di avere avuto esperienza di Dio, non per suo merito ma per incomprensibile dono, sa quanto è vero ciò che afferma Gesù. Quando, dopo un percorso più o meno lungo, avendo indagato con intelligenza e passione la verità dell’annuncio evangelico, accompagnati da dei credenti o, meglio da una comunità, abbiamo spalancato il nostro cuore all’accoglienza del volto di Dio, la prima sensazione che è emersa dalla nostra anima è la consapevolezza di avere trovato chi da tempo ci stava cercando.

Noi cerchiamo colui che ci cerca e, da un certo punto di vista, possiamo avvicinarci a Dio solo perché egli per primo si è fatto vicino. In Gesù questa vicinanza si è resa ancora più forte ed evidente. L’accenno che Gesù fa ad un pane di vita che sazia i nostri cuori, è stato giustamente interpretato dalla prima comunità cristiana come un esplicito riferimento all’eucarestia. Se cerchiamo Dio lo possiamo anzitutto trovare nei segni che egli ha voluto donare all’umanità. Ogni volta che celebriamo la cena del Signore e ci nutriamo al pane di vita facciamo concreta e reale esperienza di Dio.

Dio ha creato la morte e la sofferenza?

Per iscriverti gratuitamente al canale YouTube della redazione: https://bit.ly/2XxvSRx ricordati di mettere il tuo ‘like’ al video, condividerlo con gli amici ed attivare le notifiche per essere aggiornato in tempo reale sulle prossime pubblicazioni.
Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024