In quel tempo, Gesù disse: «Guai a te, Corazin, guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e Sidone fossero stati compiuti i miracoli compiuti tra voi, già da tempo si sarebbero convertiti vestendo il sacco e coprendosi di cenere. Perciò nel giudizio Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafarnao, sarai innalzata fino al cielo? Fino agli inferi sarai precipitata! Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato». Luca 10,13-16.
A che servono i prodigi se non a convertirmi il cuore?
A che serve la fama, l’appartenenza, se il cuore non si converte?
Per amare Dio.
Bisogna amare gli uomini.
Per ascoltare Dio.
Bisogna ascoltare gli uomini.
Se non mi ami.
Se non mi ascolti.
Non ami lui.
Non ascolti lui.
È un Dio fatto di carne.
È un Dio con un cuore e una voce.
Se non lo senti.
Non lo puoi amare.
Se non lo ami.
Non puoi credergli.
Di Don Mauro Leonardi