Categorie: PAPABOYS LIGURIA

Vescovi Liguri. Profughi, tenere aperto il cuore dell’accoglienza

LIGURIA –  “Anche alla nostra terra è richiesto di accogliere un numero crescente di donne, uomini e minori che sbarcano sulle coste del Paese, visto come ‘porta d’Europa’, da loro sognato come rifugio e speranza”. Lo scrivono i vescovi delle diocesi liguri, che sentono il “dovere” di rivolgersi ai fedeli, e a tutte le persone di buona volontà della Regione, in merito alla situazione che si è creata a seguito dell’onda migratoria dall’Africa e dal Medio Oriente. Anche la Liguria, come il resto d’Italia, è, infatti, fortemente interessata dall’arrivo di molti profughi. “La Liguria è terra di confine, e alcune zone vivono particolari esperienze di passaggio verso altre Nazioni europee, passaggi resi difficoltosi o, addirittura, impediti”, sottolineano i vescovi che fanno “decisamente” loro “gli inviti all’accoglienza che ripetutamente Papa Francesco rivolge. Sono dettati dal più autentico spirito evangelico”. “Chiediamo ai fedeli delle nostre Chiese, ai fratelli cristiani e a tutti – chiariscono i presuli -, di tenere aperto il cuore a questi fratelli e sorelle in umanità, così duramente provati e alla ricerca di una vita migliore e più sicura. Per questo motivo è richiesta la disponibilità e la collaborazione di chi ospita e di chi è ospitato”. “Siamo consapevoli che l’attuale situazione è complessa e che ci sono responsabilità di portata planetaria. Ma siamo anche convinti che atteggiamenti ispirati dalla paura e dal pensare solo a se stessi non favoriscono la soluzione del problema. Anzi, l’aggravano perché costruiscono ‘muri’ anziché ‘ponti’”, osservano i presuli liguri. Come Regione “di confine” chiedono “con fermezza che l’Europa si coinvolga con fatti concreti, tempestivi e adeguati a questo dramma umanitario e non lasci solo il nostro Paese. Se l’Europa vuole essere ‘casa comune’ deve dimostrarlo, come pure la cosiddetta ‘comunità internazionale’. Finora, ha mostrato un cuore duro e indifferente verso questo esodo forzato e disumano”. I vescovi auspicano che “l’accoglienza sia sempre accompagnata da rispetto, sicurezza e legalità, valori universali. Da tempo le nostre diocesi sono impegnate nell’offrire spazi residenziali e nel prestare assistenza, affiancandosi ad altri organi e gruppi di volontariato”. A tutti esprimono “apprezzamento, gratitudine e, in non pochi casi, ammirazione per la dedizione generosa” e rinnovano “la disponibilità a collaborare con le Istituzioni”, “per il bene di tutti”. “Siamo certi che il Signore Gesù, che ha vissuto personalmente l’esperienza del bimbo profugo e si è riconosciuto nello straniero bisognoso di accoglienza, non ci farà mancare il suo aiuto”, concludono i vescovi. Fonte: Agensir

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024