“La violenza non si supera con altra violenza. La violenza si supera con la pace”: scrive così mons. Kevin Farrell, vescovo di Dallas, in una nota diffusa dopo la strage avvenuta giovedì in città. Una manifestazione di protesta contro le recenti uccisioni di afroamericani da parte di alcuni poliziotti, infatti, è finita tragicamente: alcuni cecchini, forse quattro, hanno aperto il fuoco contro la polizia, uccidendo cinque agenti e ferendone altri dodici. Anche due civili sono rimasti feriti.
Ogni vita umana è preziosa, siamo tutti figli di Dio
“È sconcertante l’entità di tali violenze – scrive il vescovo – Siamo stati travolti da un’escalation di violenza che oramai ha toccato in profondità sia noi, sia tutto il nostro Paese ed il resto del mondo”. “Tutte le vite contano – ribadisce mons. Farrell – neri, bianchi, musulmani, cristiani o indù siamo tutti figli di Dio ed ogni vita umana è preziosa”.
Dialogare per promuovere pace e riconciliazione
Di qui, l’appello ai fedeli a “non perdere il rispetto l’uno per l’altro” ed il richiamo ai leader civili a “dialogare e lavorare insieme per trovare una soluzione ragionevole per questo incremento della violenza”.
Elevando, quindi, una preghiera a Dio affinché “tocchi le menti ed i cuori delle persone, spingendole ad operare insieme per la pace e la comprensione”, il vescovo di Dallas auspica che tutti provino “un autentico desiderio di dialogo e riconciliazione”. Infine, il presule si dice vicino alle famiglie delle vittime e prega per la guarigione dei feriti.
Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va/I.P.)