“Voglio essere testimone di questa gioia del Vangelo e portare la tenerezza e la carità di Dio”. Lo afferma Papa Francesco nel videomessaggio indirizzato alle popolazioni dell’America Latina, Ecuador, Bolivia e Paraguay, che accoglieranno il Papa durante il viaggio apostolico dal 5 al 13 luglio prossimi. Il servizio di Roberta Barbi:
Tra pochi giorni Papa Francesco volerà nelle periferie del continente sudamericano e come chi, alla vigilia di un viaggio in cui incontrerà tante persone, prova il desiderio forte di passare del tempo con loro per condividerne le preoccupazioni, ma anche per manifestare loro il proprio affetto e la propria vicinanza, in un videomessaggio saluta anticipatamente i fedeli, esprimendo la sua vicinanza, simpatia e buona volontà, dedicando come sempre la sua visita ai più svantaggiati:
“Quiero ser testigo de esta alegría del Evangelio…
Voglio essere testimone di questa gioia del Vangelo e portare la tenerezza e la carità di Dio, nostro Padre, specialmente ai suoi figli più bisognosi, agli anziani, ai malati, ai carcerati, ai poveri, a quelli che sono vittime di questa cultura dello scarto”.
È “l’amore del Padre misericordioso che ci permette di scoprire senza misura il volto di Suo Figlio Gesù in ogni fratello, in ogni sorella e nel prossimo”, quello che accompagna il Papa in questo viaggio e che Francesco intende portare a ogni persona che incontrerà, a ogni volto, a ogni sguardo che incrocerà. Per farlo, però, è necessario avvicinarsi, farsi prossimo alla stregua del Buon Samaritano, come ricorda Gesù al dottore della legge che gli chiede chi è questo “prossimo”. È il fuoco della carità, dice, quello che deve bruciare in ognuno di noi:
“En estos días previos a nuestro encuentro…
In questi giorni precedenti al nostro incontro, rendo grazie a Dio per voi e chiedo che siate perseveranti nella fede, che abbiate il fuoco dell’amore, della carità, e che vi manteniate saldi nella speranza che non delude mai. Vi prego di unire le vostre preghiere alle mie perché l’annuncio del Vangelo arrivi alle periferie più lontane e che continui a far sì che i valori del Regno di Dio siano fermento della terra anche nei nostri giorni”.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana