Categorie: Finis Mundi

Viaggio in Corea. L’attesa per Papa Francesco a Seoul

A Seoul, Papa Francesco atterrerà domani alle 10.30 ora locale, quando in Italia sarà notte fonda, dopo circa 11 ore e mezzo di volo e quasi novemila chilometri percorsi. Una visita apostolica agli antipodi di Roma, che riporta dopo molti anni un Pontefice in Estremo Oriente. E grande è il clima di attesa che si respira nella capitale sudcoreana, come racconta il nsotro inviato, Davide Dionisi della Radio Vaticana:

Un frenetico via vai nei pressi della cattedrale di Myeong-dong a Seoul accoglie i fedeli coreani in questi giorni di vigilia della visita di Papa Francesco. Il rosa e il viola delle maglie dei volontari cattolici colorano l’area antistante le vie limitrofe che, con i manifesti che annunciano l’imminente arrivo del Pontefice, pullulano di pellegrini e di tanti curiosi. La metropoli asiatica attende così il Pontefice, tra i giovani e i loro gazebo in strada che invitano tutti al pellegrinaggio che loro stessi hanno organizzato dalla cattedrale al Santuario dei martiri di Seo So-Mun, per far conoscere i luoghi della memoria della Chiesa coreana. 260 in tutto i ragazzi della diocesi che fanno parte della macchina organizzativa. Quattromila invece saranno i loro coetanei coreani ai quali si uniranno altri duemila provenienti da tutta l’Asia. In strada fervono i preparativi. Le Forze dell’ordine ricevono le ultime indicazioni, mentre partecipano attivamente alle celebrazioni pubbliche in ricordo delle vittime di Sewol. Tutto è pronto, dunque, l’auspicio è che tutto vada per il meglio, recita la preghiera di un bambino, riportata insieme a quelle degli stranieri che vivono qui, su uno dei quattro maxi-pannelli colorati sistemati a ridosso della cattedrale: “Io voglio bene a Papa Francesco – scrive il piccolo – perché mette in pratica la Parola di Dio”. E come lui da queste parti la pensano in tanti.

Audace nel programmare il futuro, specialmente per il compito missionario, la Chiesa coreana pensa in grande e si prepara a diventare punto di partenza per la nuova evangelizzazione in Asia. In piena crescita, ricca di vocazioni e impegnata nel campo dell’educazione nel lavoro sociale e nella missione, guarda con fiducia al futuro, per vivere una nuova primavera cristiana che da queste parti è già cominciata. L’attesa, le speranze e gli auspici dei coreani, in vista dell’arrivo di Papa Francesco, nella testimonianza di Suor Giuliana Lee, presidente delle religiose coreane residenti in Italia, al microfono di Davide Dionisi:


R. – L’intera popolazione coreana è colma di gioia da quando è stato annunciata questa notizia. Salgono l’attesa e le aspettative nei vari gruppi. Il programma di questa visita del Papa è intenso, è vastissimo, sia per gli aspetti storici ed ecclesiali, sia per le possibili ricadute sulla Chiesa coreana e sul tessuto sociale di tutta la popolazione coreana, con le sue aspettative per i credenti e con i suoi interrogativi sulle problematiche nazionali, che sono tanti.

D. – La visita del Papa è il punto di partenza per il nuovo annuncio del Vangelo in Asia?
R. – L’Asia è il più vasto e complesso continente da vari punti di vista. Le sue realtà demografiche, linguistiche, sociali, politiche, religiose, culturali, economiche sono estremamente diversificate e oltre a essere culla di tutte le grandi religioni del mondo, il mondo asiatico è anche luogo di molte altre tradizioni spirituali in cui si esprimono un innato impeto spirituale e una saggezza morale tipica dell’animo asiatico. La cristianità in Asia però resta ancora una piccola minoranza. Anche se l’Asia ha una minoranza di cattolici, la Corea rappresenta un’eccezione per l’esponenziale crescita delle comunità cristiane che si caratterizzano per un grande dinamismo in ambito pastorale e missionario.

D. – Parliamo del numero dei laici e del loro impegno a sostegno dei diversi servizi pastorali…
R. – Il ruolo dei laici in Corea dà una scossa alla Chiesa locale, che si ripercuote anche su quella universale. La maggior parte dei laici è molto istruita e cosciente della voce ecclesiale. Tanti sacerdoti, religiosi, religiose, insieme ai laici, fronteggiano l’ingiusto sistema economico.

D. – Nella penisola cresce l’istanza di riunificazione, per ora solo un progetto, che le popolazioni del nord e del sud ancora divise sentono fortemente. Qual è l’impegno della Chiesa?
R. – La Chiesa coreana da molti anni è impegnata per aiutare la Chiesa nascosta e in silenzio della Corea del Nord. Anche se non possiamo dare apertamente un grande impatto per l’evangelizzazione tra i nordcoreani, abbiamo anche tanti immigrati nordcoreani e il governo coreano si dedica molto al loro inserimento nel tessuto sociale in Sud Corea. Tante religiose in Corea, per esempio, fanno un digiuno ogni settimana per poter poi dare un aiuto concreto ai nordcoreani.

A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana

Ultimi articoli

Carlo Acutis e Frassati santi nel Giubileo, lo ha deciso Papa Francesco. Ecco le date

Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…

20 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 novembre 2024. Maria, Avvocata nostra, prega per noi!

Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…

20 Novembre 2024

Oggi, 20 novembre, festa di Sant’Edmondo: il patrono dei regali. Chiedigli una grazia che hai particolarmente a cuore

Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…

20 Novembre 2024

Inizia oggi, lunedì 18 novembre 2024, la potente novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…

18 Novembre 2024

Festa di oggi, 18 Novembre: è la Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo (Preghiera)

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…

18 Novembre 2024

Triduo. Prega la Madonna della Salute (per i prossimi 3 giorni). Affidiamoci a lei da oggi, 18 novembre 2024

Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…

18 Novembre 2024