Violenta scossa di terremoto in Cile, magnitudo 6.8 . Tra paura e terrore, popolazione in fuga

Violenta scossa di terremoto in Cile. La scossa di magnitudo 6.8 è stata localizzata nel distretto di Pichilemu, mentre l’epicentro a soli 10 Km di profondità.

Secondo l’istituto americano Usgs, la scossa, di magnitudo 6.8, ha avuto l’epicentro 94 chilometri a Sud-Ovest di San Antonio.

Il sisma è avvenuto alle ore 20:28 (ora italiana), ossia alle 14:28 ora locale. Immediato l’allarme tsunami a causa dell’elevata intensità della scossa e dell’epicentro così vicino alla costa.

A Santiago e in altre otto regioni del Paese hanno avvertito la scossa. Lo riferisce la Radio Bio Bio. Secondo informazioni preliminari pubblicate da Centro sismologico nazionale (Onemi)i sismografi hanno registrato la scossa alle 14,28 locali con un epicentro a 47 chilometri ad ovest di Pichilemu, nella regione di ÒHiggins, e a 13,2 chilometri di profondità. Le regioni colpite, ha aggiunto l’emittente, sono Valparaso, Santiago, ÒHiggins, Maule, ¥uble, Bo Bo, La Araucana e Los Ros.

Dopo il sisma, fortunatamente, non è scattato l’allarme tsunami perché, secondo il Shoa, il servizio militare ideografico ed oceanografico, «le caratteristiche di questo terremoto non riconducono alle condizioni necessarie per generare uno tsunami sulle coste del Cile», si legge sui siti cileni che riportano che, secondo le misurazioni degli istituiti locali, il sisma è stato di magnitudo 6,6. A Santiago hanno avvertito il sisma, a circa 167 chilometri a nord est dall’epicentro.Molte persone hanno pubblicato sui social media diversi video di lampadari ed altri mobili che hanno ondeggiato negli appartamenti, ma per il momento non vi sono notizie di vittime o danni.