In questa serata i volontari aspettavano di accogliere «a casa» alcuni frati francescani, tra i quali Fra Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa. La cena, preparata con grande cura, ha offerto agli ultimi arrivati l’opportunità d’incontrare, per la prima volta, sia i frati sia gli altri volontari, un’occasione per instaurare legami di amicizia.
I frati hanno ringraziato i volontari che si susseguono in Terra Santa per contribuire concretamente alla missione di san Francesco. Per esempio, Riccardo, ventotto anni, è arrivato a Gerusalemme da più di tre mesi. Ha incontrato i francescani ad Assisi in Italia e, toccato dalla loro spiritualità, ha deciso di proseguire l’avventura al loro fianco. Oggi, è volontario presso la Ong della Custodia (ATS Pro Terra Sancta), occupandosi del fundraising per i progetti dei frati e della comunicazione di ATS.
Seduta accanto a lui, Ada, giornalista originaria di Roma, venuta per aiutare i francescani nella comunicazione audiovisiva e nel servizio informatico. Ogni giorno, produce reportage sui luoghi santi o partecipa alle liturgie. «Questo volontariato mi permette di scoprire in profondità non solo la Terra Santa, ma anche chi la abita e posso raccontarlo agli altri», dichiara questa giovane sui trent’anni che sorride rievocando, con emozione, la partecipazione alla Messa di mezzanotte a Betlemme. Qualche metro più in là, incontriamo Elisa, arrivata in novembre 2012 che i volontari, affettuosamente chiamano «luce della casa» colei che fa da sorella maggiore della famiglia. Elisa, anche lei sui trent’anni, è architetto e dedica il suo tempo alla ristrutturazione delle case cristiane in Città Vecchia a Gerusalemme.
Poi, c’è Marcello, volontario presso la biblioteca della Custodia dove cura l’inventario delle riviste e dei manoscritti antichi. «All’università, il mio professore mi aveva parlato di un progetto a Gerusalemme; io avevo terminato i miei studi e cercavo un lavoro. È stato il momento di tentare l’avventura e non ho rimpianti. Imparo molto, ma ciò che più mi colpisce è l’umanità di questi luoghi. In Europa, i media ci parlano solo del conflitto, del muro e delle divisioni. La Custodia mi offre, quotidianamente, esempi di condivisione, iniziative di pace e dialogo» commenta questo giovane italiano.
Il sapere e le competenze di questi volontari, che hanno la gioia di condividere la loro vita quotidiana a Maria Bambina, sono molteplici. Auguriamo loro di ripartire trasformati da questa esperienza in Terra Santa, come tutti quelli che li hanno preceduti.
Custodia.org
La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…
'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…
Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…
Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…
La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…