San Flaviano, martire: vita e preghiera
San Flaviano è stato un martire cristiano; è stato il marito di santa Dafrosa e il padre di santa Bibiana e di santa Demetria.
La sua storia
Poche le notizie sulla sua vita; era sicuramente un patrizio romano che rivestì la carica di prefetto di Roma, forse al tempo degli imperatori Costantino II e Costanzo II (350-361).
Era il padre di santa Bibiana e di santa Demetria e marito di santa Dafrosa.
La tradizione cristiana vuole che quando divenne imperatore Giuliano e furono ripristinate le persecuzioni contro i cristiani, Flaviano fu costretto a lasciare la sua carica di prefetto, passandola nelle mani di un suo acerrimo rivale e acceso sostenitore del paganesimo, un tale Aproniano.
Sorpreso mentre seppelliva i martiri Prisco, Priscilliano e Benedetto, Flaviano venne bollato a fuoco sul volto con il marchio degli schiavi ed esiliato ad Aquas Taurinas (forse l’attuale Montefiascone) dove fu condannato a lavorare nelle terme. Fu poi martirizzato il 22 dicembre 361.
Le sue reliquie sono custodite a Montefiascone (di cui è il patrono): la testa viene custodita nella cattedrale in un artistico reliquario a busto e frammenti del corpo in un’urna sotto l’altare maggiore dell’antichissima basilica a lui dedicata, che si trova alle pendici della città.
(Fonte it.cathopedia.org)
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Preghiera a San Flaviano
Concedi, O Signore, che nel venerare la memoria del tuo martire, San Flaviano, siamo invitati dal suo esempio a seguire le virtù che conducono alla salvezza. Amen.
Oppure:
Glorioso San Flaviano oggi ti eleggo
a mio speciale patrono:
sostieni in me la Speranza,
confermami nella Fede,
rendimi forte nella Virtù.
Aiutami nella lotta spirituale,
ottienimi da Dio tutte le Grazie
che mi sono più necessarie
ed i meriti per conseguire con te
la Gloria Eterna. Amen.