La novena a San Giuseppe deve essere recitate per nove giorni consecutivi…
La novena a San Giuseppe è da recitare per nove giorni consecutivi a partire dal 10 marzo (in preparazione alla festa di San Giuseppe del 19 marzo) o dal 22 aprile (in preparazione alla festa di San Giuseppe Lavoratore del 1 maggio) o tutte le volte che si desidera esprimere la propria devozione a San Giuseppe o si desidera chiedere una grazia al Signore per intercessione del Santo o per dire grazie a San Giuseppe per le grazie già ricevute.
Le novene devono essere recitate per nove giorni consecutivi senza interruzioni; se un giorno ci si dimenticasse di recitarle, è necessario ricominciare da capo, non perché siano formule magiche, ma per esercitare la nostra costanza e fedeltà nella preghiera.
NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO. AMEN
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.
O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.
(continua dopo il video)
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O Padre, che nella luce dello Spirito Santo guidi i credenti alla conoscenza piena della verità, donaci di gustare nel tuo Spirito la vera sapienza e di godere sempre del suo conforto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi, la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne, la vita eterna.
Amen.
San Giuseppe, quando si conosce la fede di Maria, il suo amore, il suo coraggio, la sua purezza, si comprende la tua felicità di averla avuta come sposa: ella che era degna del Figlio di Dio. Come in una famiglia veramente umana, tu sei stato suo sposo e lei è stata tua sposa. Il suo cuore ti apparteneva, vi siete amati come due sposi possono farlo. Amore tenero, ripieno di attenzione, che lascia trasparire attraverso i minimi gesti, un attaccamento veramente umano. Amore forte e vigoroso che unisce solidamente due persone, tra le quali nessuna difficoltà, nessuna violenza, nessuna disgrazia, possono aprire una breccia.
Amore puro e libero che trascina con sé la carne nel superamento delle sue tare e delle sue debolezze. La Vergine Maria ti aveva affidato la sua anima e il suo corpo, Ella è rimasta vergine perché tu l’hai voluto con lei. E il vostro reciproco amore è sbocciato nella verginità come un segno di Dio per gli uomini. Come Adamo ed Eva avevano rifiutato Dio nell’unità del loro amore, così è nella tua unione con Maria che il Cristo Salvatore è venuto tra noi.
San Giuseppe, insegnaci ad amare; non in un egoismo dove ognuno si chiude in se stesso e s’indurisce contro l’altro, ma in un dono generoso che ci impegna nelle vie della tenerezza, della delicatezza, della dedizione. Lo sappiamo bene, chi pretende di amare e non pensa che a se stesso, è un bugiardo. Insegnaci la verità nell’amore, affinché possiamo riconoscere la sua presenza in noi. Siamo stati affidati l’uno all’altro per salvarci insieme; insegnaci, san Giuseppe, il rispetto dell’altro.
Tu che hai aperto la via alla salvezza del mondo nella purezza del tuo amore, rendici capaci di accogliere il Figlio di Dio come hai fatto tu e di essere suoi testimoni nel mondo di oggi. Amen.
Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori e non abbandonarci alla tentazione ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
San Giuseppe, sposo di Maria Santissima, Madre di Gesù e Madre dell’umanità, che hai voluto la nostra Italia disseminata dei suoi santuari, e che sempre hai guardato ad essa con lo stesso amore di predilezione con cui l’ha guardata Gesù, che volle stabilire il suo vicario in terra, il Papa.
A te, oggi, noi consacriamo questa amata Italia e le sue famiglie. Custodiscila, difendila, proteggila! Sia pura la fede; siano santi i pastori; siano copiose le vocazioni; sia sacra e difesa la vita; siano sani i costumi; siano ordinate le famiglie; sia cristiana la scuola; siano illuminati i governanti; regni ovunque amore, giustizia e pace.
Custodisci, difendi, proteggi, o provvido custode della divina famiglia, i nostri giovani, speranza di un mondo migliore, e gli anziani, radici della nostra fede e maestri di vita.
Ottienici con la tua potente intercessione, unita a quella della tua Santissima Sposa, uomini nuovi che abbiano il coraggio di abrogare le inique leggi contro Dio e contro l’uomo, ereditate da un triste e oscuro passato.
Con la tua protezione, o san Giuseppe, continui l’Italia a essere centro vivo e di civiltà cristiana, faro di luce evangelica a tutto il mondo, terra di Santi per la gloria del Padre celeste e per la salvezza di tutti gli uomini.
E, come un tempo scampasti dalla morte la minacciata vita del bambino Gesù, così difendi la Santa Chiesa di Dio e la fede delle nostre famiglie da tutte le oscure insidie del male.
Gesù, Giuseppe e Maria, benedite, proteggete, salvate l’Italia! Ritorni con il vostro aiuto e “per la vostra intercessione” a spalancare le porte a Cristo. Amen.
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